Germogli di Soia

Archivi per il mese di “marzo, 2012”

Sinergia sul balcone in città

Sono quasi soddisfatta. Ho quasi riempito tutti gli spazi possibili e immaginabili sul mio balcone. Quasi.

Per la seconda stagione di seguito ho voluto sperimentare l’orto sinergico in cassetta. Stavolta però con qualche variante.
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La scoperta della settimana: la Tillandsia

Capita che mandi un messaggio su facebook a degli amici per chiedere loro dell’immondizia di vario genere, da magliette da buttare a olio esausto a tetrapak.
Un’amica risponde e dice “ah sì, ho 5 litri di olio esausto, vediamoci domenica a Collegno”. Così penso che ci sarà una fierina (=piccola fiera) o qualcosa del genere.
Arriva domenica, giorno di panificazione, giorno di risposo. E mi dimentico totalmente dell’appuntamento con la cara Claudia. Meno male che lei mi avvisa. Porca miseria. Impasta il pane velocemente, lavati velocemente ed esci velocemente. Ovviamente poi mica ho cambiato gli orologi o le sveglie ieri sera né stamattina, quindi grande confusione, “sono le 4 o le 5?”. E quindi esco velocemente con due stracci addosso. Continua a leggere…

Il mio balcone sulla via dell’indipendenza

Visto che oggi è l’equinozio di primavera ho deciso di scrivere un bel post sul mio balcone.

A fine marzo farò l’orto primaverile-estivo.
Per ora ho ancora il mio orticello, Speranza, la mia cassetta sinergica che è sopravvissuta e mi sta dando i suoi primi broccoletti 🙂
Ho ancora i porri, che secondo me non cresceranno mai. Continua a leggere…

La gita del Sabato

Ieri sono andata con Laura a trovare Elena che abita in collina. Mi piace molto casa sua e devo cercare di autoinvitarmici più spesso, sia perché mi piace la sua compagnia, sia perché ha moltissime bestioline molto simpatiche (anche se dopo poco diventano moleste, ma sempre in modo simpatico).

L’immenso giardino e la casa ospitano diverse specie animali, dal cane che ha paura della lava alla maialotta al gallo assassino.

I primi che incontriamo sono Wallace e Blacky. Due bei cagnoni. Mamma che paura quando abbaiano da dietro il cancello, sembrano quasi cani cattivi. Poi Blacky ti si stende ai piedi e si lascia pacioccare tutto il giorno. Wallace, di carattere più schivo, prima rimane nella sua cuccia. Continua a leggere…

Ciambellone di Patate

Avevo, sperduto in un antro del mobilio, uno stampo a ciambella. Di quelli medio-piccoli. Forse mai usato. E non so come mai. Continua a leggere…

Barrette Penetranti

Ho fatto una zozzata, lo so.

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Castagne & Cavoletti

Cavoletti di Bruxelles again. Mi piacciono proprio.

L’idea per questa ricetta viene dallOltreManica, da un amico che da poco sta a Londra. E mangia a quanto pare castagne lesse, cavoletti lessi e pancetta.
Subito ho pensato “pancetta no, castagne no perché non le trovo fresche —> farina di castagne”. Che poi a me le castagne neanche piacciono, le vado a raccogliere perché è divertente e perché mi piacciono molto crude, ma poi una volta lessate sembra di mangiar sabbia [o cannella]. Continua a leggere…

Cavoletti e Pangrattato

Dovevo provare i cavoletti di Bruxelles. E’ quel classico vegetale che tua madre ti dice “che tanto non ti piace”. Ed è il classico esempio che le mamme danno ai figli nei film e i figli prontamente non fanno altro che buttarlo, nasconderlo, vomitarlo o comunque fanno storie per non finire quello che hanno nel piatto.
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Disintossicazione, Libri e Ricette

Lo scorso agosto ho provato il digiuno. Sorvolerei sulla pratica in sé, concentrandomi più su quello che ho ottenuto: un migliore rapporto con il cibo. Ho cominciato a mangiare molto più lentamente e solo quando avevo davvero bisogno di mangiare.
Qualche tempo fa ho sentito di nuovo il bisogno di digiuno o comunque di disintossicazione e mi sono imbattuta nel libro Programma Detox. L’ho comprato e l’ho letto in un fiato. E’ una guida su come aiutare il corpo a liberarsi delle scorie e delle tossine che causano spesso una serie di disagi fisici e psicologici. Passa dalla meditazione, alla pulizia a veri e propri menù (anche se non è il termine più indicato) per disintossicarsi a seconda anche del tempo che uno ha a disposizione, un weekend, una settimana o un mese. Tutto il cibo è crudo. Anche perché conserva Continua a leggere…

Orto Lillipuziano

Sul balcone credo di avere una popolazione di lillipuziani. Anzi, ne sono certa, altrimenti chi avrebbe piantato i mini cavoli o i mini porri?

Io non sono una lillipuziana, anzi. Continua a leggere…

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